mercoledì 23 luglio 2014

"Pasta di grano duro integrale siciliano, con sugo di pesce San Pietro, capperi e pomodorini"

Una barca di pescatori e un bellissimo pesce San Pietro, pescato a Lipari nelle Isole Eolie.
Dovevamo comprarlo, già pensavo ai piatti che avrei potuto cucinare! E così e' stato!
Eravamo in due e il pesce pesava due chili, quindi bisognava pensare a due ricette separate.
Ho cotto il pesce San Pietro, dopo averlo pulito, su un letto di patate tagliate sottili, cosparse di pomodorini tagliati a metà. 
Dentro la pancia ho messo due teste di aglio, un po' di sale e di pepe e ho fatto cuocere per 45* con forno statico a 180*.
Ho diviso in due il pesce mettendo da parte un intero filetto.
E adesso la mia: 

"Pasta di grano duro integrale siciliano , con sugo di pesce San Pietro, capperi e pomodorini"



Ingredienti:
 
500 gr. di pesce San Pietro cotto e deliscato 
100 gr. pomodorini 
50 gr. capperi 
200 gr. pasta di grano duro integrale milita a pietra in Sicilia 
1 testa di aglio
1 peperoncino
Un cucchiaio di mandorle tritate
Sale q.b.
Pepe q.b.





Preparare il pesce San Pietro al forno come la ricetta precedente, prelevarne un filetto, pulirlo da eventuali lische e tritarlo grossolanamente. Farlo soffriggere in una padella con pomodorini, aglio, un cucchiaio di olio, i capperi dissalati e  il peperoncino sminuzzato e fare cuocere a fuoco lento per 10' .
Intanto fare cuocere la pasta di grano duro integrale siciliana.
Scolarla leggermente al dente nella padella con il pesce e continuare a mantecarla per 5'. 
Metterla nei piatti con una leggera spruzzata di mandorle tritate.
Non resta che mangiarla accompagnata da un grecanico fresco!



martedì 22 luglio 2014

"Rotolini di uova fagiolini e capperi"

Quattro uova appena regalate da una vicina di casa, complici le sue galline ed una gita in barca. 
In barca dei finger food leggeri e croccanti, sono la soluzione migliore.

"Rotolini di uova fagiolini e capperi"


Ingredienti per 4 persone:
4 uova
80 gr. di farina di grano antico siciliano Bidi' di Mulini del Ponte
1 bicchiere di latte di capra
130 gr. di fagiolini
50 gr. di capperi dissalati
Menta e basilico
Sale e pepe nero

Cuocere  per 10' i fagiolini e scolarli ancora croccanti, spezzettarli e metterli da parte.
Separare il tuorlo dall'albume, mescolare bene  i primi con la farina , il latte. un pizzico di sale e un po' di pepe nero macinato, aggiungere i fagiolini e i capperi e le foglie di menta e basilico tagliate grossolanamente.
Montare con le fruste gli albumi a neve con un pizzico di sale e mescolarli al composto di uova.
Prendere una teglia bassa rettangolare versare un velo di olio e infarinare.
Versare il composto e livellarlo bene.
Cuocere a forno statico per 25 ' a 180*.
Rovesciare piano la preparazione su carta da forno e arrotolate su se stessa dal lato lungo, chiudete il rotolo come una caramella e lasciate raffreddare.

Tagliate i vostri rotolini ed ecco pronto il vostro antipasto da barca!



domenica 20 luglio 2014

“Riso nero con zucchine lenticchie di Villalba e cipollotti rossi”

“Riso nero con zucchine lenticchie di Villalba  e cipollotti rossi”



Le conoscete le lenticchie di Villalba in Sicilia? Sono le lenticchie più buone che potete gustare e sono un presidio Slow food.
Quando le cucinate potrete notare che rimarranno sempre sode e tonde senza sfarinarsi una vera goduria per palati raffinati!
La confezione pensate e' ancora in un sacchetto di stoffa cucito a mano , dovete provarle.

Ingredienti per 4 persone:


120gr di lenticchie di Villalba

240 gr di riso nero da colture biologiche
150 gr di cipollotti rossi
200 gr zucchine
40 gr di pinoli
1 pezzo di zenzero
1 peperoncino
Sale qb

Olio 4 cucchiai


Tritate lo zenzero e metterlo da parte.
Versate il riso nero in una pentola con il doppio del suo peso e cuocete il tempo descritto nella confezione.
Versate le lenticchie con un trito di cipollette in una pentola con il doppio del volume di acqua e lasciate cuocere a fuoco lento per 20' insaporite con il peperoncino e  il sale.
Accendete il forno e riponete le cipolle con tutta la buccia lasciandole cuocere 40' a 220*, uscitele dal forno togliete la buccia e tagliatele in spicchi sottili.
Tagliate con la mandolina le zucchine a striscie nel senso della lunghezza e stufatele in una padella con uno spicchio di aglio e 1 dito di acqua , dopo circa 10' versate lo zenzero tritato lasciate cuocere ancora per 3 ' e spegnete il fuoco, fate tostare i pinoli in un padellino semi aderente e versateli nelle zucchine.
Scolate il riso e impiattate: fate uno strato di zucchine versate sopra il riso nero, accanto ponete le lenticchie e le cipolle a raggiera.
Irrorate con un cucchiaio di olio evo,decorate con la menta e buon appetito!! leggero e salutare rispettando l'equilibrio cereali, verdure e proteine.


lunedì 14 luglio 2014

"CheeseCake con Fragole e marmellata di Nespole"

Oggi vi presento il mio dolce preferito nella sua ricetta Americana originale: 

"CheeseCake con Fragole e marmellata di Nespole"



La versione più moderna della cheesecake prende spunto dagli USA. 
Il New York cheesecake è infatti un dolce tipico della tradizione americana, preparato con crema fresca di formaggio.

Nel 1872 un lattaio americano di nome James L. Kraft, nel tentativo di creare il formaggio francese Neufchatel, inventò il formaggio fresco pastorizzato che poi chiamò Philadelphia, come il nome della città dove era stato creato, e nel 1880 iniziò la grande diffusione di questo prodotto e il suo utilizzo per la preparazione della moderna cheesecake.

Io per la copertura ho optato per una crema di Fragole con aggiunzione di marmellata di nespole, ma naturalmente potrete utilizzare la vostra frutta di stagione preferita e variare il gusto della marmellata.

Ingredienti:

250 gr. di biscotti Gran Cereale o Digestive
Burro 80 gr.
1 confezione e 1/2 di Philadelphia
3 uova
miele q.b.
zucchero di canna (2 cucchiai)
100 gr. zucchero
aroma di vaniglia (io in questo caso ho utilizzato la scorza di limone)
fragole 200gr. circa
2 cucchiai di Marmellata di Nespole

Procedimento:
Tritare i biscotti a mano e riporli in una ciotola, i biscotti devono essere ridotti in pezzi molto piccoli, quasi sbriciolati.
Far sciogliere il burro, riporre i biscotti sbriciolati nella vostra teglia, preferibilmente a cerniera, ed aggiungere il burro sciolto formando una base di circa 1 cm con le vostre mani. Per renderle la base più omogenea, aggiungere qualche goccia di Miele.
Infornare a 180 gradi per circa 10 minuti.

Nel frattempo preparate la crema:
Mescolare insieme il Philadelphia, lo zucchero bianco e 3 tuorli a cui potete aggiungere il vostro aroma di Vaniglia. 
Montate 3 albumi a neve con un pizzico di sale ed uniteli alla crema precedentemente formata. 
Quando la vostra base di biscotti sarà pronta, lasciatela raffreddare e successivamente riponete la vostra crema sopra la base di biscotti ed infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.
Una volta terminata la cottura, quando la crema risulterà leggermente dorata, lasciate raffreddare 5 minuti col forno aperto e successivamente lasciatela raffreddare fuori dal forno finché non sarà completamente fredda.

Tagliate le fragole a pezzi molto piccoli e fatele caramellare qualche minuto in padella con lo zucchero di canna, spegnete il fuoco, aggiungete la marmellata che preferite e amalgamate il tutto.
Quando la cheesecake sarà fredda, aggiungete la vostra crema di Fragole e riponete in frigo per almeno 3 ore!



FINALMENTE PRONTA :) 

sabato 12 luglio 2014

"Pomodori ripieni di pasta, con zucchine, gamberoni e finocchietto di Filicudi"

Avevo un pesto di finocchietto conservato in freezer e pensavo di utilizzarlo per una ricetta fresca e leggera.
Il finocchietto selvatico lo avevo raccolto a Filicudi , nelle Isole Eolie a Pasqua. Un profumo meraviglioso che mi ricordava le passeggiate nelle mulattiere antiche e una vista sul mare e sulle Isole vicine (Salina, Lipari,Vulcano, Stromboli, Alicudi, Panarea) come in nessuna altra parte del mondo. Camminando sulle Mulattiera antiche a ridosso i muretti a secco che sono un capolavoro dell 'Umanità, pensate a quanta fatica e a quanto lavoro dell'uomo avere terrazzato con pietre intagliate una ad una,  terreni impervi per potere coltivare cereali, capperi, ulivi. viti e tanto altro. E così camminando e godendo di queste terre meravigliose raccoglievo il mio finocchietto pensando a come mi avrebbe potuto fare compagnia per tutto l'anno!

"Pomodori ripieni di pasta, con zucchine, gamberoni e finocchietto di Filicudi"


Ingredienti :

Per il pesto di Finocchietto:
50 gr di finocchietto selvatico ( le cime)
30 gr di pinoli
50 gr di parmigiano grattugiato
2 teste di aglio
1 peperoncino
Sale qb
Olio 5 cucchiai


Per i pomodori ripieni per due persone:

4 pomodori media grandezza
50 gr di ditali di pasta integrale di grano duro
1 zucchina bio
80 gr pomodoro ciliegino di Sicilia
2 teste di aglio
1 peperoncino
50 gr di capperi
2 acciughe sotto olio
4 gamberoni freschi ( di Mazzara)

Preparate il pesto di finocchietto, riunite in una ciotola il finocchietto lavato e asciugato, le teste di aglio, i pinoli, il formaggio, il peperoncino, sale e olio e frullate tutto, se vi sembra troppo asciutto aggiungete un pochino di olio, deve avere una consistenza densa e granulosa.
Pulite i pomodori levate la calotta e svuotateli dei semi , salateli e metteteli capovolti dentro un colapasta per 30 minuti, nel frattempo in una ciotola tritate l'aglio, le acciughe, i capperi, la zucchina e i pomodorini in piccoli pezzetti, aggiungete due cucchiai di olio, il peperoncino sminuzzato e un pizzico di sale , mescolate e coperto riponetelo in frigo per 30' .
Cuocete la pasta scolatela ancora al dente  e condìtela con il trito di verdure mescolando bene.
Lavate i pomodori sotto acqua corrente, asciugateli bene e riempiteli con la pasta condita premendo bene, metteteli in forno per 15' a 180* .
Preparate i vostri gamberoni, togliete le teste ( potete conservarle per fare un fumetto), tagliate il dorso con una forbice lasciando il guscio, eliminate il budello nero, metteteli in un piatto con un po' di olio. Scaldate una padella antiaderente e fate cuocere i vostri gamberoni  un minuto per lato. Sgusciateli lasciando la piccola coda e poneteli sopra il vostro pomodoro ripieno.
Aggiungete un cucchiaio di pesto di finocchietto sul gamberone e intorno al pomodoro.
Servite e che profumo e che sapori per chi avrà il piacere di mangiare con voi !



sabato 5 luglio 2014

“Frittata con fiori di zucca,zucchine e erbe dell'orto”

Come state ? Sono stata via per un po' di tempo e ho trascurato questo blog, ma adesso sono pronta a rimediare anche se in frigo ho trovato poco o niente!
Uova , delle zucchine e fiori di zucca che mi avevano portato degli amici al mio arrivo a Palermo.
Cosa c'è di più buono che una frittata in una padella non aderente ?
E allora mettiamoci al lavoro:

“Frittata con fiori di zucca,zucchine e erbe dell'orto”



Ingredienti per 2 persone:

4 uova
50 gr fiori di zucca
100 gr zucchine con fiore bio
Menta ,basilico,prezzemolo,timo
1 piccolo pezzo di zenzero
1 cucchiaio di parmigiano reggiano
1 spicchio aglio
Sale qb
1 cucchiaio di olio evo


Lavate i fiori di zucca dopo averli puliti togliendo il pistillo interno e i gambetti laterali al fiore, lavate le vostre zucchine tagliatele a piccoli pezzi e tritate grossolanamente i fiori di zucca.
Scaldate una padella antiaderente con un cucchiaio di olio unite l'aglio tritato e poi le vostre zucchine con i fiori e fate appassire tutto per qualche minuto unite le erbe tritate , il pezzetto di zenzero grattugiato e salate leggermente.
Sbattete le uova, unite il cucchiaio di parmigiano, il sale e mettete tutto dentro la padella con i fiori e le erbette miste , lasciate rapprendere e con l'aiuto di un coperchio capovolgete la vostra frittata e fatela cuocere dall'altro lato.
Ponetela in un piatto decorate con un ciuffo di menta e siete pronti per un pranzo semplice, ma gustoso poche calorie e attenzione alla linea !






mercoledì 2 luglio 2014

“Torta rustica con bieta, cavolo cappuccio e ricotta”

2 Luglio 2014


























Un caldo vento del sud in questi giorni qui in Sicilia , voglio invitare un piccolo gruppo di amici e stare in giardino sotto gli alberi con un po' di fresco.
Non ho tante cose nel frigo, ma mi è rimasta un pò'di farina di  "Timilla Bio", un grano duro Siciliano macinata a pietra e della verdura.
Da tempo ho deciso di non mangiare più farine industriali, mi fanno male e mi danno la sensazione di avere
la pancia come un pallone così ho scoperto piccole aziende che coltivano grani antichi e grani duri e li macinano a pietra. La molitura a pietra conserva tutte caratteristiche nutrizionali ed organolettiche di gran lunga superiori rispetto ai grani industriali, che hanno dalla loro parte l’alta resa, ma che a causa dei tanti processi di macinazione hanno, ad esempio, indici di glutine molto alti che poi causano intolleranze alimentari e malattie a carico del sistema gastrointestinale.

Con la farina che avevo in frigo ho preparato una:


“Torta rustica con bieta, cavolo cappuccio e ricotta”



Ingredienti:
120 gr. di farina di grano duro macinata a pietra (io avevo la Timilla bio , ma potete usare tante varietà tipiche della regione)
1 mazzo di biete
1 cavolo cappuccio piccolo
4 piccoli pomodori ramati
150 gr. di ricotta
10 foglioline di menta
1 cucchiaio di capperi senza sale
Semi crudi misti (sesamo e girasole)
4 cucchiai di olio evo
50 gr. vino bianco
Sale q.b.
2 piccoli peperoncini



Preparate la base della torte : su un piano infarinato mettete a fontana la farina, al centro ricavate una fossetta dove mettere il vino , l’olio e un pizzico di sale, lavorate tutti gli ingredienti e aggiungete a poco a poco acqua tiepida, impastando sino a che non avrete una pasta elastica, che metterete a riposare coperta da un panno.
Preparate le verdure,lavate la bieta e il cavolo cappuccio che tagliere in piccoli pezzi, prendete una grande padella antiaderente mettete tutta la verdura, i due piccoli peperoncini e un poco di acqua e lasciate cuocere a fuoco lento per 10’, sino a che la verdura non avrà assorbito tutta l’acqua,in questo modo non disperderete i sapori e conserverete inalterati i vantaggi nutrizionali delle verdure, salate leggermente alla fine e lasciate coperta la pentola.
Prendete una teglia tonda di circa 30 cm dai bordi bassi e mettete della carta da forno leggermente umida.
Dividete il panetto in due palline e con l'aiuto di un mattarello formate due cerchi, mettete il primo più grande nella teglia e livellate i bordi, riempite con la ricotta e poi versate le vostre verdure, tagliate il pomodoro a fette e coprite le verdure, mettete un filo d’olio e richiudete con il cerchio di pasta più piccolo .
Pennellate la superficie con un po' di olio e cospargete con i semi di sesamo e di girasole. Mettete in forno per 45’ a 180* .
Uscite la vostra torta rustica dal forno, lasciate intiepidire e portare a tavola con le foglioline di menta che la profumeranno d’estate.











martedì 1 luglio 2014

“Riso con Asparagi su letto di Pesto di pomodorini”

La ricetta di oggi prevede come protagonisti: Gli Asparagi!!




Gli asparagi sono ortaggi primaverili non solo nutrienti ma anche ricchi di proprietà importanti per la salute. In particolare, gli asparagi sono ricchi di sali minerali tra cui il potassio e il magnesio: questo li rende particolarmente utili per la salute del cuore e dei muscoli. Sono inoltre noti per il loro effetto diuretico ed è per questo che sono perfetti per chi soffre di cuore: somministrati frequentemente aiutano ad espellere l’acqua che a causa della scarsa attività cardiaca rimane nei tessuti e non riesce ad essere eliminata normalmente. Le loro proprietà diuretiche li rendono inoltre un alimento ideale per chi soffre di pressione alta e ritenzione idrica: contengono elevati livelli di asparagina, un amminoacido che aiuta l’organismo ad eliminare il sodio in eccesso. Gli asparagi sono inoltre ricchi di glutatione, una sostanza che favorisce la depurazione dell’organismo permettendogli di eliminare le sostanze dannose e cancerogene. È per questo che sono stati giudicati come un alimento importante per la prevenzione di alcune forme di cancro tra cui quello alle ossa, al seno, al colon e ai polmoni.
Gli asparagi possono essere considerati come un gustoso integratore naturale per contrastare l'invecchiamento cutaneo, la cellulite, la ritenzione idrica, per eliminare le tossine, contrastare i gonfiori e l'aumento di peso, e anche per rinforzare le difese immunitarie.
Gli asparagi sono composti al 90% di acqua, ed hanno solo 23 calorie ogni 100 grammi e solo 0,2 grammi di grassi. La parte commestibile della pianta, il turione dell’asparago è una ottima fonte di vitamine e sali minerali: vitamina A, B, C e vitamina E, potassio, calcio, fosforo, magnesio dal cui mix deriva un interessante potere antiossidante.

“Riso con Asparagi su letto di Pesto di pomodorini” 




Ingredienti per 2 persone:

150 gr. Di Riso Basmati
200 gr. Di Asparagi 
100 gr. Pomodorini
4 Noci
Basilico (circa 10 foglie)
Aglio 
Peperoncino q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Curry q.b.
1 cucchiaio di Salsa di soia
Olio d’oliva 

In una pentola lessate gli Asparagi in acqua salata, una volta cotti eliminate i gambi e metteteli da parte. Tagliate gli asparagi e saltateli in padella con curry, pepe e un cucchiaio di salsa di soia.
In un’altra pentola portate l’acqua ad ebollizione e cucinate il Riso, una volta scolato aggiungete i gambi che avrete precedentemente frullato e i restanti Asparagi e amalgamate il tutto.

Per quanto riguarda il presto di pomodorini, 
tagliate i pomodorini, uno spicchio d’aglio e 10 foglie di Basilico, 
aggiungete 4 noci circa, sale q.b. e peperoncino e frullate il tutto; 
questo costituirà la base del nostro Riso!